SØREN SEJR. Dalle Ceneri alla Pittura.
SARP è lieta di presentare dieci opere e un’installazione site-specific dell’artista danese Søren Sejr. L’artista è la prima volta che visita la Sicilia, in residenza a Palazzo Previtera. Affascinato dall’architettura e dai reperti archeologici ne interpreta i segni, le analogie, le similitudini tra i popoli e le varie culture che hanno vissuto in questa isola del mediterraneo e la relazione col Vulcano. Questa esperienza estetica a trecentosessanta gradi è un percorso interiore dell’artista per ritrovarsi, osservare e vedere con occhi nuovi il paesaggio che lo circonda. Søren Sejr, è stato influenzato dal movimento espressionista astratto e il suo stile si è evoluto nel tempo. Secondo un processo progressivo di evoluzione, le figure astratte del primo periodo e le sequenze narrative sono scomparse dalle sue composizioni e ha iniziato a lavorare come un puro formalista, secondo i modelli del color field painting, dove i materiali e le superfici di colore diventano elementi centrali delle sue opere d’arte. Dipingere su grandi tele e grandi superfici gli ha dato la possibilità di esser-ci nell’opera, di far parte non solamente come artista ma anche come corpo che abita le tele e nello stesso istante coinvolgere emotivamente lo spettatore come in questa installazione site-specific.Â
La sua arte consiste nell’atto stesso di dipingere, in cui le campiture di colore creano spazi di esistenza e elementi sur-reali che danno accesso a ciò che sta oltre il visibile. Lo spazio non è soltanto il visibile è per di più l’invisibile. Questa attenta indagine dello spazio è estesa alle sue installazione site-specific composte da oggetti recuperati nel suo campo d’azione e di indagine. Un’istallazione site-specific composta da una struttura in bambù per costruire le volte a crociera dei palazzi siciliani, strutture in ferro riposte sulla superficie un tempo utilizzate per distribuire i diserbanti nei campi, una gru per sollevare i sacchi di nocciole. Questa istallazione fa riflettere sul nostro passato e su temi importanti dell’ecologia come l’utilizzo dei diserbanti in agricolture intensive.Â